Per le persone è sempre più importante attuare scelte quotidiane il più possibile rispettose dell’ambiente; piccoli passi concreti per salvaguardare il presente e il futuro del nostro Pianeta. Acquistando prodotti certificati FSC, il consumatore sa di poter attivamente contribuire alla salvaguardia delle foreste del mondo.
Le etichette FSC permettono di distinguere i prodotti certificati in tre diverse categorie, sulla base della loro composizione.
Questo è reso possibile da una filiera in cui la foresta di origine è controllata e valutata in maniera indipendente in conformità a principi e criteri di buona gestione forestale validi in tutti il mondo, stabiliti ed approvati tramite la partecipazione e il consenso di tutte le parti interessate.
Il ruolo del label FSC è però anche quello di aiutare le persone a capire il collegamento tra le foreste e prodotti forestali di origine responsabile. Da una ricerca internazionale realizzata nel 2017 da GlobeScan su 13 Paesi – compresa l’Italia – è emerso che la metà dell’intero campione (oltre 10.000 consumatori) riconosce il marchio FSC, e che 4 persone su 10 hanno una buona comprensione del suo significato, ricollegandolo a concetti quali “rispetto per l’ambiente”, “protezione delle foreste”, “gestione forestale sostenibile”.
Accanto alle etichette tradizionali, dal 2015 è stato introdotto il marchio Forests For All Forever, che rappresenta in maniera semplice ed emozionale tutti i valori della buona gestione forestale, come la cura delle foreste, degli animali e delle persone che da esse dipendono, la garanzia di un futuro migliore per le generazioni che verranno.
Nel nostro Paese sono oltre 2.000 i prodotti che riportano sul packaging il logo FSC, e le etichette con l’alberello si trovano anche su beni di consumo come sedie, tavoli, librerie, fazzoletti, borse, libri e stampati: una volta compreso quanto c’è dietro, diventa più facile compiere semplici gesti quotidiani a beneficio delle foreste del mondo, degli animali e delle comunità che dipendono da esse.